A rischio il posto di 109 lavoratori impiegati nella manutenzione delle strade dell’hinterland di Napoli. Ecco perché questa mattina, la sede della Città metropolitana del capoluogo campano è stata circondata in segno di protesta da una manifestazione organizzata dal sindacato Usb. A scatenare la rabbia degli operai che si occupano della chiusura delle buche, della pulizia delle carreggiate e dei controlli di sicurezza sulle strade delle cinque province campane, la mancata firma della città metropolitana di Napoli al verbale per il cofinanziamento che permette l’allungamento di altri tre anni del contratto di servizio. 1171 i lavoratori in totale, ma a causa del disimpegno dell’ente napoletano rischiano il posto i 109 operai in servizio sulle strade di pertinenza dell’area metropolitana di Napoli. Portavoce della manifestazione organizzata dal sindacato Usb, il lavoratore Gino Monteleone