mercoledì, Maggio 1, 2024
HomeAttualitàMascherine Covid, dietrofront in Campania: obbligatorie in tutti gli ospedali

Mascherine Covid, dietrofront in Campania: obbligatorie in tutti gli ospedali

Da ora in poi, sarà obbligatorio indossare la mascherina in tutti gli ospedali pubblici regionali e nei reparti

Mascherine Covid, dietrofront in Campania: obbligatorie in tutti gli ospedali

Il primo a decidere è stato l’ospedale Cardarelli di Napoli. Poi è arrivata la circolare regionale che stringe ulteriormente le misure di sicurezza contro il COVID-19. Da ora in poi, sarà obbligatorio indossare la mascherina in tutti gli ospedali pubblici regionali e nei reparti e per l’accesso al pronto soccorso, dove verrà effettuato anche il tampone.

DECISIONE DOPO L’ORDINANZA MINISTERIALE CHE LIBERALIZZA L’OBBLIGO

L’obbligo di indossare la mascherina in tutti i reparti ospedalieri della Campania rimarrà in vigore per lavoratori, utenti e visitatori, secondo una circolare inviata dalla Regione Campania ai direttori generali delle Aziende ospedaliere, delle Asl, delle università e dell’Irccs Pascale di Napoli .

La circolare elenca che l’obbligo non si applica ai bambini di età inferiore ai sei anni e ai pazienti con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina.

PREVISTO IL TAMPONE NELLE 24 ORE PRECEDENTI IL RICOVERO

Tuttavia, per accedere al pronto soccorso, i pazienti con stati febbrili devono eseguire un tampone diagnostico. Per quanto riguarda i ricoveri programmati, il tampone dovrà essere effettuato nelle 24 ore precedenti il ​​ricovero.

Inoltre, l’obbligo di indossare la mascherina si estende anche alle strutture socio-sanitarie. A quelle socio-assistenziali, per le lungodegenze, riabilitative, hospice. E strutture per anziani e/o non autosufficienti, ambulatori ed aree assistenziali dei distretti sanitari di base.

Per quanto riguarda i medici di base ei pediatri di libera scelta, l’utilizzo dei dispositivi delle vie respiratorie “va valutato nel contesto assistenziale” dal medico di medicina generale e dal pediatra “nel rispetto del carico di utenza e della disponibilità di spazi conformi al corretto distanziamento”.

Skip to content