sabato, Aprile 27, 2024
HomesportCalcioMorte Maradona, avvocato Pisani: "Avrei dovuto difenderlo ancora"

Morte Maradona, avvocato Pisani: “Avrei dovuto difenderlo ancora”

“Di fronte alle notizie sconcertanti che arrivano dall’Argentina ogni tanto penso e ripenso che se fossi rimasto accanto a Diego Armando Maradona sacrificando la mia professione in Italia, la mia famiglia e cambiando vita tutto questo non sarebbe mai potuto accadere anche a costo di alzare la voce ma sicuramente sarebbe vivo .
Ogni tanto mi viene il rimorso di esser andato via per amore della mia vita e non averlo seguito e difeso dal mondo affaristico che lo circondava , ma forse il destino voleva far assistere anche a quest ultimo messaggio di Diego .
Sicuramente Diego non sapeva di non esser più titolare del suo nome, de suo brand ossia della sua eredità dal valore incalcolabile , non lo avrebbe permesso a nessuno , me lo avrebbe detto che qualcun altro era diventato Maradona , mi chiamava sempre per far interrompere tutte le speculazioni e sfruttamento della sua immagine dicendo sempre che dava tutto in beneficenza . Io ho ricevuto tanto in termini di fiducia ed esperienza da Diego forse sono l’unico che aveva sua procura notarile per agire in suo nome ma non mi sono mai intestato la sua storia , ne gli ho mai presentato la parcella durante il nostro rapporto professionale ancora in corso . Quando comunicai che non riuscivo ad esser continuamente presente a Dubai, a viaggiare con lui per il mondo ogni settimana, intorno al 2016 altri accompagnatorii , amici e personaggi di strinsero attorno a Maradona e annusarono i suoi affari. Di fatto così altri presero il mio posto e senza me tra i piedi è stato più facile gestire a modo loro la situazione e provocare la solitudine dell’uomo più amato del mondo, visto che Diego era un generoso, non era attaccato al denaro , si fidava degli amici come ha sempre fatto anche collezionando delusioni, lasciava fare a chi stava vicino a lui. Dal 2016 quando hanno preso il mio posto l’avvocato Matias Morla e una serie di consiglieri e corte lo hanno isolato dalle amicizie più sincere e diventava sempre più difficile parlare con Diego. Speriamo che tutta la verità venga a galla, da quando hanno preso il mio posto l’avvocato Matias Morla e una serie di consiglieri, addirittura per me è stato sempre più difficile parlare con lui, nonostante le cause in corso, così come è successo anche ad altri suoi amici e ai ex calciatori del Napoli, mi si diceva spesso che non c’era”. Angelo Pisani, legale italiano di Maradona nonché suo storico e intimo amico, soprannominato Angelone, stamattina a Storie Italiane (Raiuno) è intervenuto sugli sviluppi della morte del campione argentino: “Quando io, impossibilitato a trasferirmi a Dubai, ho dovuto lasciare il mio incarico, Diego è stato allontanato dagli amici e dalla famiglia”, ha chiarito, chiedendo che si faccia luce anche sull’operato di chi aveva il dovere almeno morale di assisterlo come l’avv Morla: “In Italia un legale che si intesta i diritti del cliente o che subentra nel suo patrimonio verrebbe radiato immediatamente dall’albo, è una cosa inammissibile ”. Sulle cause della morte del campione Pisani si è detto sicuro che non avrebbe niente a che fare con la cocaina e che Maradona è stato di fatto abbandonato, forse l’hanno fatto morire di delusione : “La droga non c’entra nulla con la morte di Diego, la situazione è molto più chiara di quella che può sembrare. C’è stata negligenza sanitaria e carenza di assistenza personale , perciò molti non solo i medici dovranno assumersi le loro responsabilità”.

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