La storia ce li ha consegnati come una delle coppie reali meno in sintonia di sempre. E invece, il re di Napoli Ferdinando I delle due Sicilie e la sua consorte Maria Carolina d’Austria si son scritti lettere, per 46 anni di nozze e 18 figli, in cui dimostravano il contrario. Una rilettura della storia emersa dai faldoni provenienti dall’Archivio di casa reale, che si trova negli spazi dell’Archivio di Stato di Napoli. Dalla lista degli animali cacciati, alla comunicazione dei problemi di salute, al rapporto di coppia o il semplice augurio di trascorrere una buona notte, i due sovrani delle Due Sicilie, sposati per procura all’età di 17 e 16 anni, si comportavano come due coniugi qualsiasi. La loro corrispondenza privata, che smentisce molte delle ricostruzioni fatte negli anni, è parte del fondo casa Reale, acquistato dallo Stato nel 1951, e ripercorre le vicende storiche dei Borbone. Una parte di queste vicende sono riemerse nei faldoni conservati nell’Archivio di Stato a Napoli, diretto da Candida Carrino