venerdì, Dicembre 6, 2024
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Napoli, la piscina Scandone diventa Centro Federale di alto livello

Presentato accordo tra Comune e FIN per la riqualificazione di 7 piscine in città

Napoli, capitale italiana del nuoto. La piscina “Scandone”, grazie a un accordo tra Comune e FIN, diventa sede di un Centro Federale di alto livello. L’impianto di Fuorigrotta, che negli anni ha vissuto alterne fortune e necessita di una costante e dispndiosa manutenzione, tornerà allo splendore che merita. L’operazione rientra in un progetto più ampio di gestione condivisa di tutte le piscine della città nell’ambito, denominato “Nuota Napoli”.

MANFREDI: “PROGETTI CON FONDI COMUNALI E PNRR”

“Napoli, il mondo natatorio napoletano e soprattutto i nostri ragazzi credo che meritassero questo sforzo – ha spiegato il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi -. Vogliamo rimettere a posto tutte le nostre piscine con una gestione agonistica e anche sociale garantendo la partecipazione delle associazioni, l’accesso alle fasce deboli e dei più fragili”. Alcuni progetti di riqualificazione sono finanziati con fondi del bilancio comunale e altri con risorse del Pnrr per un valore complessivo oltre 15 milioni di euro. “Vogliamo che questo modello di gestione – ha aggiunto Manfredi – diventi un esempio a livello nazionale di efficienza, di qualità e di manutenzione dopo tanti anni di estrema difficoltà, di abbandono e di vandalizzazione delle nostre piscine. Napoli è la prima città d’Italia ad adottare un simile modello gestionale e tanti ci stanno copiando. Da parte dell’amministrazione c’è un grande sacrificio sia di investimento che si spesa corrente”.

IMPIANTI CONSEGNATI ENTRO LA FINE DEL 2025

Secondo il cronoprogramma, tutti gli impianti saranno consegnati entro la fine del 2025 e man mano che i lavori saranno conclusi si procederà alla consegna. Un progetto che consentirà alla città di presentarsi al 2026, anno in cui Napoli sarà Capitale europea dello sport, con tutte le piscine “riqualificate, modernizzate e con una gestione efficiente e partecipata”. Il Centro federale presso la piscina Scandone costituirà un polo territoriale d’eccellenza per la formazione tecnico-sportiva dei giovani che praticano le discipline acquatiche e avrà il compito di formare e supportare la crescita dei campioni del domani.

LE PISCINE COINVOLTE

Le piscine coinvolte sono: ‘Carlo Poerio’ (315mila euro da fondi di bilancio, consegna settembre 2024); ‘Marco Rocco di Torrepadula’ (560mila euro fondi comunali, consegna novembre 2024); ‘Ulisse Prota Giurleo’ (3 milioni 755mila euro Pnrr, consegna agosto 2025); ‘Massimo Galante’ (3milioni 725mila euro fondi Pnrr, consegna ottobre 2025); ‘Corso Secondigliano’ (4milioni 250mila euro fondi comunali, consegna luglio 2025). Le piscine ‘Fritz Dennerlein’ e ‘Emilio Bulgarelli’, oggi non in esercizio, necessitano invece di interventi di ristrutturazione e di messa a norma e al momento non ci sono ancora i finanziamenti.

TRAPANESE: “SCUOLA DI LIVELLO OLIMPICO”

“Il Centro sarà punto di riferimento per tutti i giovani di Napoli e del territorio – ha concluso Paolo Trapanese, presidente Fin Campania – sarà una scuola di avviamento alle discipline acquatiche e di agonismo di livello olimpico. Educheremo i ragazzi all’impegno alla solidarietà e alimenteremo occasioni di aggregazione e integrazione. Questo progetto di collaborazione si pone obiettivi sia sportivi che sociali”. Il Centro sarà anche sede in cui si svolgeranno corsi di legalità con il supporto del Gruppo sportivo delle Fiamme oro della Polizia di Stato.

ROSOLINO: “UNA INIZIATIVA STORICA”

“E’ un’iniziativa storica, era ora che una piscina così bella non solo per il nostro territorio regionale ma per l’Italia e per la realtà nazionale del nuoto e dello sport, venisse messa a disposizione dai più piccoli ai più grandi”. Così Massimiliano Rosolino, oro olimpico a Sidney 2000. “Sarà un Centro federale dove chi verrà potrà sognare – ha aggiunto – e trovare una struttura moderna. Per fortuna in questi anni lo sport campano ha investito molto: dalle Universiadi fino a oggi, ma ciò che è importante è soprattutto l’accordo sulla gestione perché non è importante solo raggiungere un obiettivo ma anche salvaguardalo. Adesso – ha concluso Rosolino – per fortuna ci sono gli strumenti grazie alla Fin, al Comune e alla Polizia di Stato e ci saranno tantissime realtà quotidiane e speriamo anche di grandi eventi”.

LA PRESENTAZIONE DELL’EVENTO

L’iniziativa è stata presentata nel corso di una conferenza stampa moderata dal presidente di Ussi Campania, Mario Zaccaria. Presenti anche l’assessora allo Sport Emanuela Ferrante, il presidente eletto della Federazione Italiana Nuoto Paolo Barelli.

 

 

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