martedì, Aprile 30, 2024
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No alla delocalizzazione, due giorni di sciopero per lavoratori Bnl

Fino a domani un presidio di lavoratori, aderenti a varie sigle sindacali informerà l’opinione pubblica sui motivi della vertenza

Contro la delocalizzazione all’estero delle attività bancarie, la continua esternalizzazione di servizi e la possibilità che dipendenti interni possano svolgere mansioni che nulla hanno in comune con i rispettivi ruoli, i lavoratori della sede della Bnl di Napoli e del ramo d’azienda Ast, gruppo Bnp Paribas, hanno aderito alla due giorni di sciopero nazionale.

DUE GIORNI DI SCIOPERO

Fino a domani dunque, un presidio di lavoratori, aderenti alle sigle Fisac Cgil, Fabi, Unisin, Uilca e First Cisl, informerà l’opinione pubblica sui motivi della vertenza, iniziata nel 2021 e acuitasi soprattutto dopo il mancato rispetto degli accordi presi dall’azienda con i sindacati.

LE SIGLE SINDACALI IN CAMPO

A fornire altri particolare dello sciopero, Stefania Zinno, responsabile nazionale per la Bnl della Fisac Cgil, Maria Grazia Avvisati della Federazione bancari italiani, Giovanni Clemente Rsa della Unisin

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