Dopo il fermo di ieri, questa mattina il primo dirigente della Questura di Napoli ha fornito alcuni dettagli sull’attività investigativa
Il fermo non è stato ancora convalidato, dice ai giornalisti il capo della squadra mobile di Napoli, Alfredo Fabbrocini, commentando la cattura di Francesco Pio Valda, il presunto assassino di Francesco Pio Maimone. Ucciso a 19 anni la notte tra domenica e lunedì davanti a uno chalet di Mergellina mentre mangiava noccioline
NELLE IMMAGINI NON SI VEDE IL MOMENTO DELLO SPARO
Le indagini si sono avvalse delle immagini della videosorveglianza, da cui però manca il momento in cui il 19enne viene ucciso Subito dopo lo sparo, Valda è scappato per cercare protezione nel suo quartiere Un revolver detenuto illegalmente, il padre vittima di un agguato di camorra avvenuto dieci anni fa, la nonna pregiudicata e uno spaccato mafioso che emerge dalle indagini
LA SOLITA OMERTA’ CHE NON HA AIUTATO GLI INQUIRENTI
“Ci sono state testimonianze determinanti, ma c’è stata anche molta omertà – ha detto ai cronisti Alfredo Fabbrocini: “A collaborare con la Polizia – ha aggiunto – sono state alcune persone presenti, alcuni amici della vittima e anche qualche amico del presunto omicida”.
(Intervista nel servizio video allegato)