lunedì, Aprile 29, 2024
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Omicidio Pianura, il tiktoker Donato chiede giustizia per la madre

Il salumiere tiktoker di "con mollica o senza" rompe il silenzio dopo l'uccisione della madre: "Voglio giustizia e tutta la verità"

Omicidio Pianura, il tiktoker Donato chiede giustizia per la madre

“Voglio giustizia e tutta la verità”. Il giorno dopo la confessione a metà di Stefania Russolillo, la 47enne con problemi psichici indagata per la morte di Rosa Gigante, la madre del noto salumiere tiktoker, Donato Di Caprio, è il momento di fare luce sulla complessa dinamica dell’omicidio.

Anche perché, come afferma tra le lacrime la star dei social, “nessuno al momento è a conoscenza della verità”.

INDAGINE ANCORA IN ALTO MARE PER LA RITRATTAZIONE DELL’ACCUSATA

La presunta assassina, infatti, avrebbe ritrattato la prima parziale confessione, nel corso dell’interrogatorio con il pm Maurizio De Marco, affermando di non aver mai detto al suo compagno di aver ucciso la signora, e tantomeno dato fuoco ai vestiti.

Insomma una vicenda tutta ancora da ricostruire e che vede impegnati gli uomini della Squadra Mobile di Napoli guidata da Alfredo Fabbrocini a sbrogliare i tanti nodi di questa indagine che, al momento, vede indagata solo a vicina di casa già in cura presso un centro di igiene mentale della zona.

PER LA FAMIGLIA DELLA VITTIMA NON SI TRATTA DI LITE PER FUTILI MOTIVI

Secondo la famiglia della vittima, all’origine della tragedia non ci sarebbero i futili motivi della lite condominiale per la posta sottratta dalle cassette, ma addirittura il tentativo di furto sfociato in omicidio. E qui, ancora una volta, entra in scena il figlio tiktoker che aveva incontrato la madre la sera prima della brutale uccisione.

UDIENZA DI CONVALIDA DEL FERMO DAVANTI AL GIP DI NAPOLI TOMMASO PERRELLA

Intanto venerdì 21 aprile alle 10, davanti al gip di Napoli Tommaso Perrella, si tiene l’udienza di convalida del fermo di pubblico ministero (sostituto procuratore Maurizio De Marco) notificato dalla Squadra Mobile di Napoli alla 47enne Stefania Russolillo.

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