Protesta dei lavoratori, tornano a incrociare le braccia i dipendenti Abaco
Per la seconda volta in pochi mesi, scioperano per rivendicare i propri diritti i lavoratori degli stabilimenti di Casandrino e Gricignano d’Aversa della Abaco, la società che effettua le consegne per la Dhl. Braccia incrociate per chiedere all’azienda il rispetto della fruizione del tfr ma soprattutto degli accordi sul passaggio dalle 39 a 44 ore settimanali e premio produttività. (Intervista ad Antonio Giglio, rappresentante sindacale dell’azienda, nel video allegato)
Al fianco dei lavoratori, all’esterno dello stabilimento di Casandrino, nel Napoletano, che conta oltre 170 dipendenti, la Uil Trasporti rappresentata da Diego Cafaro, che ai motivi principali della protesta ha denunciato anche problemi di sicurezza legati ai veicoli utilizzati per le consegne e all’interno dei capannoni. (Intervista nel video allegato)