venerdì, Novembre 15, 2024
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Ragazza incinta, trovato cadavere: il fidanzato ha confessato

L'avrebbe uccisa a coltellate, dopo una lite in casa, e avrebbe tentato poi di bruciarne il corpo senza però riuscirci

Alessandro Impagnatiello, fidanzato di Giulia, ha confessato il delitto e ha fornito indicazioni alle forze dell’ordine sul luogo in cui aveva nascosto il corpo della vittima.

LA CONFESSIONE DEL COMPAGNO E GLI SPOSTAMENTI NEL FINE SETTIMANA

La scorsa notte il 30enne, in caserma a Senago, ha confessato e ha indicato dove aveva nascosto il corpo: l’ha buttato in un’intercapedine, una sorta di buco, dietro dei box in un’area non lontana dall’abitazione e ha cercato, poi, di coprirlo con delle cose buttate sopra, come del cellophane.

Interrogato dal pm e dai carabinieri ha detto: “Sono stato io”. Lo ha ripetuto, senza mai piangere ma consapevole di quel che aveva fatto, e aggiungendo: “L’ho colpita con due o tre coltellate”. Coltellate in parti vitali del corpo.

SMARRIMENTO E RABBIA OGGI A SANT’ANTIMO PAESE DI NASCITA DI GIULIA

C’è smarrimento e tanta rabbia oggi a Sant’Antimo paese Natale di Giulia Tramontano. La notizia del ritrovamento del cadavere ha gettato nello sgomento l’intera comunità a nord di Napoli dove vive la famiglia della vittima. In via Labrakis questa mattina i vicini di casa non si danno pace.

PARLA IL PRETE DON SALVATORE CHE CONOSCEVA BENE LA RAGAZZA

A parlare al citofono la zia della ragazza che con la voce rotta dal pianto prova a trovare le parole per descrivere quanto accaduto.

Una città Sant’Antimo si stringe attorno alla sua chiesa. Don Salvatore conosceva bene Giulia avendola battezzata e avendola conosciuta meglio ai tempi del catechismo e della prima comunione. L’ultima chiacchierata qualche mese fa prima della gravidanza.

PREVISTA L’AUTOPSIA NELLE PROSSIME ORE

Nelle prossime ora sarà effettuata l’autopsia. L’omicidio sarebbe avvenuto tra le 19.05 di sabato, quando una telecamera davanti all’abitazione ha ripreso per l’ultima volta Giulia, e le 20. Altre telecamere di sorveglianza hanno inquadrato, poi, gli spostamenti successivi dell’uomo per andare a nascondere il corpo, dopo averlo caricato nella sua auto e dopo due tentativi di bruciarlo. La macchina, controllata ieri dagli investigatori e nella quale sono state trovate tracce di sangue, puzzava ancora di benzina. Nel pomeriggio di sabato si erano incontrate la fidanzata e l’amante, su richiesta di quest’ultima per un colloquio chiarificatore, ma l’uomo non aveva voluto partecipare a quell’incontro. Quando la 29enne è rientrata a casa c’è stata la lite e poi l’omicidio. Il fermo è stato firmato dai pm verso le 6.50 di stamani. Nella sua denuncia, stando alle indagini, l’uomo ha raccontato diverse cose non vere, secondo l’accusa, come che era stato in un posto, risultato poi inesistente, a comprare e fumare marijuana.

LE ACCUSE DELLA PROCURA

L’uomo è indagato per omicidio volontario aggravato, occultamento di cadavere e interruzione di gravidanza non consensuale. Secondo le indagini dei Carabinieri e della Procura di Milano, sarebbe emerso che Impagnatiello aveva una relazione parallela con un’altra donna, che era anche rimasta incinta ma aveva perso il bambino. Sembra che il fidanzato abbia screditato Giulia in più occasioni, parlando male di lei all’amante per screditarla in ogni modo possibile.

RITROVATO IL CORPO DELLA RAGAZZA IN UN PARCO VICINO CASA

I carabinieri hanno effettuato diversi accertamenti, compresa l’analisi delle telecamere di sorveglianza nella zona, e hanno concentrato le ricerche in un’area boschiva nel Parco delle Groane, non lontano dalla casa della coppia. Inoltre, si stanno investigando eventuali complici che potrebbero aver aiutato Impagnatiello nel commettere il delitto.

IL COMPAGNO AVEVA UNA RELAZIONE CON UNA RAGAZZA AMERICANA

La tragedia si è consumata durante un incontro tra Giulia e l’amante di Impagnatiello, una collega americana del 30enne. Entrambe le donne, ignorare l’una dell’altra, avevano iniziato ad avere sospetti sulla doppia relazione del fidanzato. L’incontro sarebbe stato organizzato per fare chiarezza sulla situazione, ma avrebbe causato una violenta lite tra Giulia e Impagnatiello.

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