Sgominata banda dei falsari, per 4 di loro sequestrati beni da 1 milione di euro
Ieri l’arresto da parte dei carabinieri delle 63 persone nell’ambito dell’indagine sulla vendita di banconote contraffatte che da Napoli partivano verso l’Europa. Oggi il sequestro per 4 dei falsari arresti coinvolti. Il Gico del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Napoli gli ha sequestrato beni per circa un milione di euro.
I destinatari del provvedimento, emesso dal gip Rosamaria De Lellis su richiesta della Dda, sono: Domenico Filodoro, ritenuto il capo della banda di falsari in rapporti con il clan Mazzarella, Ciro Muro, Orsola Calise ed Espedito Mazzocchi.
A generare sospetti le significative incongruenze fra i beni nella disponibilità degli indagati (e dei rispettivi nuclei familiari) e i redditi dichiarati (considerando anche le attività economiche svolte) nell’arco temporale compreso tra il 2004 e il 2022.
Tra i beni sequestrati dal Gico del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della guardia di finanza: tre abitazioni, due magazzini, rapporti bancari e finanziari riconducibili agli indagati e un “basso” nel quartiere Pendino di Napoli, considerato la base operativa per lo smercio delle banconote contraffatte.