mercoledì, Dicembre 18, 2024
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Sostegno benzina e bollette, parla il Ministro Urso

Oltre al sostegno ai cittadini per far fronte al caro vita e bollette, il ministro Urso parla di sostegno ai ceti meno abbienti con un calmiere circa i beni alimentari e di largo consumo.

Sostegno benzina e bollette, questa la strada che intende seguire il Governo. L’annuncio è stato dato dal ministro del Made in Italy Adolfo Urso, in attesa di un confronto con il collega dell’Economia, Giorgetti

Al centro delle preoccupazioni dell’Esecutivo, ha spiegato il ministro, ci sono le persone appartenenti ai ceti meno abbienti. Questo affinché anche chi ha possibilità limitate possa ricevere il sostegno del pubblico. A tal proposito, è in programma un confronto con il ministro, Giancarlo Giorgetti.

OLTRE AL SOSTEGNO BENZINA E BOLLETTE, UN PATTO ANTI INFLAZIONE

Dopo l’incontro con i vertici di Federalimentare, Unionfood, Centromarca e Ibc, il ministro Urso si mostra sereno. Oggetto della discussione è, appunto, un sostegno che vada oltre quello già dichiarato per benzina e bollette.

Urso fa riferimento a un paniere di prodotti che spaziano dai generi alimentari a quelli di consumo più largo, al fine di contenere la minaccia di inflazione, conseguenza del caro vita.

“Sono molto soddisfatto, il sistema Italia unito parteciperà a questo trimestre di inflazione per contenere i prezzi di beni a più largo consumo non soltanto alimentari, dal primo d’ottobre al 31 dicembre, e credo che questo sia un successo del sistema Italia.” Queste le parole di Urso riportate dall’Ansa.

UNA GRANDE PARTECIPAZIONE

L’idea di un calmiere dei prezzi non è nuova. Il ministro Urso ne aveva già manifestato l’intenzione a inizio agosto, ponendosi come data ultima il 10 settembre per trovare un accordo con tutte le parti in causa. Inizialmente, l’iniziativa promossa da Urso non sembrava convincere alcune delle parti presenti alla riunione. Tra queste Centromarca e Ibc, con una visione più aperta da parte di Unionfood.

I dubbi erano relativi alla parte giuridica e di forma. Applicare un calmiere vuol dire che, prima di tutto, ci sarà sempre una parte commerciale che rinuncia a un guadagno. Questo, poi, dovrebbe esercitarsi in conformità alle norme sull’antitrust.

Tuttavia, Urso comunica anche che la partecipazione all’iniziativa del patto anti inflazione è stata larga. Tra i partecipanti vi sono associazioni d’impresa, commercianti, esercenti e distributori, grandi e piccoli.

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