venerdì, Novembre 15, 2024
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Viaggio nei covi di Messina Denaro, tra stanze segrete e viagra

L’ultimo appartamento scoperto è vuoto, ma potrebbe nascondere l’accesso ad un tunnel per la fuga. Nel primo covo cibo e abiti di lusso.

Viaggio nei covi di Messina Denaro, tra stanze segrete e viagra

L’ultimo scoperto in ordine di tempo, in via San Giovanni 260 a Campobello di Mazara, in provincia di Trapani, potrebbe nascondere un tunnel segreto.

Si tratta di un appartamento in vendita a un chilometro dal secondo covo in via Maggiore Torselli. Qui i carabinieri hanno scoperto un vero e proprio bunker con camera cieca.

Una stanza nascosta con accesso attraverso un armadio.

 

STANZA SEGRETA NEL PRIMO COVO CON PALESTRA E SCATOLE VUOTE

Questa volta la banalità del male ha lasciato spazio alla narrazione da film: questa è la stanza segreta dove sono state trovate carte, monili e anche scatole vuote.

Ennesimo trasloco in corso? Questa stanza nascosta è di tre metri per due.

Ma il meglio, con foto de “Il Padrino” e le biografie di Putin e Hitler, sono tutte le primo covo. Quello di vicolo San Vito.

Sessanta metri quadri a piano terra con ingresso-soggiorno e una camera da letto con bagno. Nella toilette anche profumi di marca, viagra e preservativi. Qui riceveva le sue donne o l’amante ancora sconosciuta agli investigatori.

Praticamente l’ultima, in ordine di tempo, alcova dell’ex superlatitante. In questo primo covo anche una piccola palestra, con la cyclette per tenersi in forma.

L’ULTIMO COVO DI MESSINA DENARO E’ UN APPARTAMENTO VUOTO CHE POTREBBE NASCONDERE UN TUNNEL

E alcune paia di “sneakers”. Le scarpe griffate tanto amate dal boss trapanese, insieme ai giubbini di montone oramai immortalati dalle foto al momento dell’arresto all’ingresso della clinica La Maddalena a Palermo.

E poi la cucina. Al boss piace mangiare e bere. E anche bene.

Oltre a cibo e vini di qualità, nel covo sono stati rinvenuti anche scontrini di ristoranti. Conti superiori ai 700 euro, pagati in contanti senza batter ciglio dal Messina Denaro.

Proprio come un bon viveur e non un latitante che si nasconde nei sotterranei e con le scatolette di tonno e i biscotti.

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