“Sono molto fiducioso. Adesso è una fase di trattativa ma noi dobbiamo garantire il trasporto pubblico la notte di Capodanno. C’è grande disponibilità dei lavoratori e delle parti sindacali. Troveremo la quadra”. Sollecitato dai giornalisti a parlare di quanto succederà sul fronte trasporti per il periodo di Capodanno, in particolare sul prolungamento delle corse della linea 1 della metropolitana e della funicolare Centrale, il sindaco si è detto fiducioso. Speriamo. Il passato di certo non aiuta.
L’UNICA SPERANZA SONO I LAVORATORI
Resta il fatto che a undici giorni dal Capodanno, il comune di Napoli non sa ancora se sarà in grado di garantire il servizio straordinario. Il motivo è sempre lo stesso, da anni: i difficili rapporti con i rappresentanti dei lavoratori. “C’è grande disponibilità dei lavoratori e delle parti sindacali – ha poi aggiunto il sindaco questa mattina. – Ieri però l’Usb ha abbandonato il tavolo di trattativa.
LA NOTA CONGIUNTA
Vien da se che è difficile coltivare la fiducia nel leggere l’incipit di una nota congiunta, firmata dall’assessore ai Trasporti, Edoardo Cosenza e dal Direttore di Anm, Francesco Favo e inviata alle redazioni dei giornali poche ore dopo le dichiarazioni di Gaetano Manfredi. “Il 2023 è stato un anno di successo per il trasporto pubblico di Napoli”. Talmente un successo, che a meno di due settimane da Capodanno, ai piani alti di San Giacomo nn sanno se sarà possibile garantire il servizio straordinario