ROMA – “Tutela dei diritti della persona nell’era dell’Intelligenza Artificiale”, è questo il tema della quinta edizione del “Premio Valore” che anche quest’anno ha assegnato i riconoscimenti a Roma, nei saloni di Villa Miani. Il presidente dell’associazione Valore Uomo, l’avvocato Giuseppe Mazzucchiello, che organizza il premio, ha evidenziato l’importanza dell’attività messa in campo ormai dal 1998: “Con il Premio Valore celebriamo chi, con responsabilità e visione, mette la tecnologia e il proprio impegno al servizio dell’essere umano. In una fase di trasformazioni radicali, è indispensabile che innovazione tecnologica e transizione digitale procedano di pari passo con il rispetto dei diritti fondamentali, ponendo sempre la persona al centro. In tal senso, intendiamo costruire un ponte tra diritto, scienza, cultura e società civile per garantire che il progresso sia realmente a beneficio dell’umanità”.
TRA I PREMIATI, PADREA PAOLO BENANTI
Il Premio, istituito nel 2016, è stato conferito a uomini e donne della società civile che, attraverso il proprio operato, si sono distinti nella difesa dei diritti umani e nella salvaguardia del benessere collettivo. Tra le personalità a cui è stato assegnato quest’anno, padre Paolo Benanti, Professore alla Pontificia Università Gregoriana – Presidente della Commissione sull’Intelligenza Artificiale per l’Informazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Nella motivazione si legge “per il continuo impegno nel guidare l’evoluzione tecno-umana dell’Homo Sapiens, affinché l’uomo, restando fedele ai propri valori etici, possa affrontare consapevolmente l’era dell’Intelligenza Artificiale, mantenendo sé stesso al centro delle proprie scelte”.
VILLADEI IN COLLEGAMENTO DAGLI USA
l Colonnello Walter Villadei, Cosmonauta, ha ricevuto il premio da remoto, collegandosi dagli Stati Uniti. Professional Astronaut, Ingegnere spaziale, rappresentante dell’Aeronautica Militare per le attività del commercial spaceflight e accesso allo spazio negli USA. Nella motivazione si legge “per il costante impegno profuso nel porre la propria professionalità al servizio dei progressi dell’umanità intera, contribuendo ad allargarne sempre più gli orizzonti
L’ELENCO DEI PREMIATI
Gli altri premiati: l’Ammiraglio Ispettore Capo, Nicola Carlone, per Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera. Nella motivazione si legge “per la dedizione, professionalità e spirito di servizio di tutte le donne e gli uomini del Corpo delle Capitanerie di Porto e della Guardia Costiera, i quali, da 160 anni, salvaguardano la vita umana in mare, la sicurezza della navigazione, il trasporto marittimo e l’ambiente marino.
Il cavalier Achille Rivoli, presidente dell’Anafim (Associazione Nazionale per l’assistenza ai figli minorati dei dipendenti ed ex dipendenti militari e civili del Ministero della Difesa). Nella motivazione si legge “per la cura e l’attenzione che i volontari dedicano da oltre 50 anni ai ragazzi dell’A.N.A.F.I.M. e alle loro famiglie, nella consapevolezza che è la somma dei piccoli gesti quotidiani che può fare la differenza.
Il segretario generale di AIAD (Federazione Aziende Italiane per l’Aerospazio, la Difesa e la Sicurezza), Carlo Festucci. Nella motivazione si legge “per l’impegno profuso a porre la capacità umana al centro dei processi di innovazione tecnologica, sensibilizzando le istituzioni alla necessità di incentivare i giovani.
I fratelli, Armando e Pasquale Marinelli, titolari della Pontificia Fonderia di Campane. Nella motivazione si legge: “per la grande dedizione ed insostituibile I.A., questa volta tuttavia Intelligenza Artigiana, con la quale la famiglia Marinelli trae dal bronzo il suono limpido, dolce e squillante delle campane, evocativo della cultura religiosa cristiana”.
Il ricercatore Luca Giani, Ilios Therapeutics – Boston USA. Nella motivazione si legge “per l’impegno profuso nello sviluppo di terapie innovative per la cura delle malattie neurodegenerative, in grado di restituire alle persone, attraverso la salvaguardia delle loro capacità cognitive, salute e dignità”.
Il Consigliere di Stato, Laura Lega, già Prefetto e Capo Dipartimento Libertà Civili e Immigrazione del Ministero dell’Interno, “per il costante impegno volto a porre la tutela dei diritti della persona al centro del proprio servizio, contribuendo allo sviluppo del nostro Paese nella legalità”.
Il magistrato Tommaso Miele, Presidente Aggiunto della Corte dei Conti, “per l’impegno profuso a valorizzare il ruolo insostituibile del giudice, che pone l’uomo al centro della giustizia”.
La Rettrice dell’universtà “La Sapienza” di Roma Antonella Polimeni, “per il costante impegno volto a supportare l’eccellenza nella ricerca, la qualità della didattica e il dialogo costante con la società, valorizzando, attraverso la trasformazione digitale, il ruolo dell’università”.
Il Prof. Dott. Eugenio Santoro, Chirurgo – Presidente della Fondazione San Camillo-Forlanini, “per aver posto sé stesso al servizio dei pazienti meno fortunati in più di 60 anni di attività profusa al servizio degli altri”.
Il Prof., Dott. Alberto Villani, Responsabile U.O.C. di Pediatria Generale e DEA II livello dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, già Presidente della Società Italiana di Pediatria, “per il contributo dato, con la formulazione de “Il decalogo per la salute digitale di bambini e ragazzi”, alla promozione di un consumo digitale consapevole e responsabile.
L’INNO DI MAMELI DEI BAMBINI
L’evento è stato patrocinato da: Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero della Difesa, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Ministero dell’Interno.
Particolarmente suggestiva l’esecuzione solenne dell’Inno di Mameli, interpretato dal Coro dell’Istituto Comprensivo “Virgilio” di Roma che ha introdotto la premiazione.