lunedì, Aprile 29, 2024
HomeEconomiaElezioni Camera di Commercio, il Consiglio di Stato dà ragione a Fiola

Elezioni Camera di Commercio, il Consiglio di Stato dà ragione a Fiola

Due ordinanze sconfessano il Tar e confermano l'impostazione della procedura per il rinnovo del Consiglio. Escluse Confcommercio e CNA

Elezioni Camera di Commercio, il Consiglio di Stato dà ragione a Fiola. Sconfessato il Tar della Campania, escluse dalle procedure di rinnovo Confcommercio e CNA.

ESCLUSE CONFCOMMERCIO E CNA

Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (sesta sezione), estensore Giovanni Gallone, Presidente, Sergio De Felice, ha accolto l’appello proposto dalla Camera di Commercio di Napoli ed ha respinto, riformandole, le ordinanze cautelari del Tar per la Campania (sezione prima), n.1269/2023 e n. 1277/2023.  “Per effetto delle ordinanze – scrive la Camera di Commercio in una nota -, si conferma dunque l’impostazione della procedura per il rinnovo del Consiglio Camerale e il lavoro svolto con professionalità dalla RUP e dagli uffici coordinati dalla stessa dirigente”.
Il sostanza, l’Ente aveva escluso dalla procedura di rinnovo Confcommercio e CNA, per difetto di rappresentatività.

“CORRETTEZZA DELLE PROCEDURE”

“Il Consiglio di Stato – prosegue la nota della Camera di Commercio -, a conforto della correttezza delle procedure, dell’Avviso, dei contenuti del Disciplinare e del Vademecum emessi dall’Ente camerale, chiarisce dunque che “detta disciplina si pone, in ogni caso, come conforme attuazione della disciplina di rango legislativo posta dalla legge n.580 del 1993 la quale, al comma 4 del suo art. 12, delega a siffatta fonte di rango secondario la fissazione della disciplina di dettaglio con riguardo non solo “ai tempi” ed “alle modalità” ma anche “ai criteri” della “Procedura di designazione dei componenti il consiglio” e, quindi, per quanto qui interessa, anche agli indici di “rappresentatività” nell’ambito provinciale (quali certamente sono l’articolazione e la dimensione dell’organizzazione)”.

Le procedure per il rinnovo camerale, mai interrotte, proseguono con le attività di controllo e la valutazione delle documentazioni relative alle associazioni datoriali ammesse.

Skip to content