martedì, Novembre 5, 2024
HomeCronacaTorre Annunziata, scoperti scavi clandestini verso la Villa di Poppea

Torre Annunziata, scoperti scavi clandestini verso la Villa di Poppea

Torre Annunziata, scoperti scavi clandestini verso la Villa di Poppea

Puntavano a trafugare i reperti archeologici che si trovano nella villa di Poppea, negli scavi di Oplontis a Torre annunziata. Secondo gli inquirenti, questo era lo scopo dello scavo clandestino rinvenuto dai carabinieri in una cantina del corso Garibaldi, a 50 metri dal sito di interesse culturale risalente al I secolo a.C. attribuito a Poppea Sabina (seconda moglie dell’imperatore Nerone).

I carabinieri, che hanno individuato lo scavo illegale hanno denunciato per opere illecite un falegname di 53 anni, incensurato, proprietario della cantina. L’ipotesi degli inquirenti della procura oplontina è che i lavori servissero a una banda di tombaroli interessati a depredare la domus.

RINVENUTI TRE TUNNEL

Durante le operazioni, effettuate anche con i vigili del fuoco, i carabinieri hanno rinvenuto tre tunnel, parzialmente franati ma utilizzabili, tutti convergenti in direzione del vicino sito archeologico, in particolare verso il grande atrio con decorazioni ad affresco.

L’area e tutti i materiali – attrezzi atti allo scavo, areatori, materiali di puntellamento, recipienti con all’interno lapilli provenienti dagli scavi clandestini – sono stati sequestrati.

La scoperta avviene a meno di un anno dalla firma di un’intesa, tra la procura oplontina e la sovrintendenza archeologica dell’area metropolitana di Napoli, finalizzata a rafforzare la rete di controlli e tutela del patrimonio archeologico conservato negli scavi della zona.

Skip to content