50 milioni di euro per far ripartire l’economia, in un momento di grave emergenza provocata dalla pandemia da Sars Cov-2. E’ il poderoso stanziamento di risorse deciso dalla Giunta della Camera di Commercio di Napoli, presieduta da Ciro Fiola. Definite le linee guida del piano strategico per sostenere le imprese di Napoli e provincia. Una manovra economica, che non ha precedenti in Italia e che intercetta le esigenze e i bisogni di tutte le categorie. Un modo concreto per consentire alle imprese di rimettersi in moto e di tornare a produrre.
“Contiamo di pubblicare i primi bandi entro la fine di luglio, poi i successivi entro l’11settembre 2020 – ha dichiarato il presidente Ciro Fiola -. Esorcizziamo la drammatica data del grave attentato negli USA che ha colpito tutto il mondo con un segnale di fiducia e ripartenza che parte da Napoli per le nostre 340mila imprese. Cadenzeremo le uscite dei bandi ogni tre giorni circa per non ingolfare il sistema, agevolare consulenti, associazioni e aziende affinché ogni impresa possa valutare e partecipare anche a più misure”.
Questi i settori
INNOVAZIONE TECNOLOGICA (10 milioni di euro)
50% fondo perduto fino a 15mila euro per investimenti da marzo 2020 in poi.
CREDITO (5milioni di euro)
Abbattimento tassi d’interesse su finanziamenti accesi nel 2020.
TURISMO (8 milioni di euro)
Voucher a Tour operator, Agenzie di viaggio e strutture ricettive alberghiere (5, 10, 15 euro per 2, 3, 4, giorni di permanenza di turisti italiani; 10, 15, 20 euro per turisti residenti all’estero).
AGRICOLTURA/COOPERAZIONE (3,5 milioni di euro)
Florovivaismo, distillazione, Vino, Filiere DOP/IGP, Pesca.
DPI e SANIFICAZIONE 6,5 milioni di euro
Per tutte le imprese, 50% a fondo perduto fino a un massimo di 2mila euro. Spese sostenute dal lockdown in poi.
CULTURA 2 milioni di euro
Destinatari teatri, cinema, librerie, contributo a rassegne culturali con la presenza di artisti partenopei come testimonial da organizzare entro l’anno 2020.
FITTI/UTENZE (10 milioni di euro così ripartiti: 7 milioni di euro al commercio e 3 milioni di euro all’artigianato)
40% fondo perduto sui fitti dal lockdown in poi, fino a un contributo massimo di 5mila euro. In caso di locale di proprietà contributo del 40% su consumo utenze (Elettricità, Acqua, Gas, Telefonia fissa) fino a un massimo erogabile di 5mila euro.
TERRITORIO (2 milioni di euro)
Valorizzazione dei territori della provincia di Napoli con luminarie, fiere, mercatini, spot, documentari turistici, valorizzazione culturale.
LUCI D’ARTISTA (3milioni di euro)
Luminarie per la Città di Napoli per un progetto di attrazione turistica e rilancio dei consumi.