Le Mujeres Creando l’8 marzo manifestano nella piazza virtuale per i diritti delle donne.
Dalla piazza fisica alla piazza virtuale. In tempi di emergenza corona virus, le Mujeres Creando, band tutta al femminile e da sempre impegnata in battaglie civili, scelgono di non rinunciare ad onorare una data simbolica per la lotta contro la violenza di genere e per la conquista piena della parità e dei diritti. Esce proprio l’8 marzo “The Longest Revolution”, il videoclip del brano omonimo inserito nella compilation 20×22 di Voci X la Libertà di Amnesty International. La piazza è proprio la protagonista del videoclip e racconta che quella dei diritti è la più lunga rivoluzione a cui le donne sono chiamate a partecipare. Dalle battaglie per l’uguaglianza dei diritti, dei compensi e delle carriere nel lavoro, a quelle contro le violenze, abbracciando anche le lotte contro le discriminazioni e le storie che arrivano da altri paesi e da altre culture: The Longest Revolution parla di tutto questo e lo fa vedere attraverso i volti delle tante donne che si sono esposte manifestando pubblicamente il loro pensiero ed il loro dissenso.
Generazioni e culture a confronto.
Nel video vengono raccontate le storie di una donna coi capelli grigi, una ragazzina e una giovane migrante, tutte sullo stesso percorso in un crescendo di azioni ed emozioni che vanno di pari passo con il testo e la musica delle Mujeres Creando e che esplode ad un certo punto insieme all’urlo della folla.
Le Mujeres Creando sono Assia Fiorillo (Voce), Igea Montemurro (Violino), Giordana Curati (fisarmonica), Claudia Postiglione (Chitarra), Agnese Mari (Basso), Marisa Cataldo (Batteria).
Il Videoclip è stato realizzato da Luigi Carillo, Erica de Lisio e Ivan Mazzone per Lumière 35mm.
Per Info: info@mujerescreando.it