Una missione di drammatica attualità, questo il sottotitolo della nuova lettera pastorale dell’arcivescovo metropolita di Napoli, il cardinale Crescenzio Sepe, quarta dedicata alle sette opere di Misericordia che hanno come simbolo il quadro del Caravaggio del Pio Monte della Misericordia, “Accogliere i Pellegrini”. Pellegrino è il migrante, che si allontana dalla sua terra con viaggi drammatici per bisogno, pellegrino è colui che soffre per la malattia, il carcerato, pellegrino è il senza tetto e tutti i vicini sofferenti e soli nelle quali il Cristo, Crocifisso e Risorto, si identifica. Tra le proposte del cardinale arcivescovo l’adozione, da parte di ogni parrocchia, di una persona che vive situazioni di bisogno
Nell’occasione sono stati presentati gli eventi per la celebrazione della memoria di San Gennaro, il 19 settembre. La diretta internazionale della messa, la ripubblicazione di una istoria del santo martire con prefazione del cardinale Sepe, e la gara podistica, Corri per San Gennaro, in programma domenica 17 settembre circa la quale sono intervenuti don Adolfo Russo, vicario per la Cultura della Chiesa di Napoli, e l’assessore allo Sport del Comune di Napoli, Ciro Borriello.