Nella Napoli del 2068 c’è un grattacielo con una scritta in bella vista: “Mafia International”. E così Adriano Celentano dopo una sola puntata della serie “Adrian” si è già attirato le ire dei napoletani.
La serie vede come protagonista proprio Celentano in veste di un orologiaio rivoluzionario. Accanto a lui c’è “Gilda”. L’alter ego di Claudia Mori. Siamo in un’Italia distopica governata da una dittatura.
“Adrian”, infatti, è ambientata a Milano nel 2068. Durante la prima puntata, però, viene mostrata anche Napoli. E tra i grattacieli spunta quello… della “Mafia International”.
«Nel 2068 la città di Napoli sarà agghiacciante» si dice nel cartoon. I suoi fili potrebbero essere mossi dallo spietato «Dranghstein», un nome che sembrerebbe a metà tra ‘ndrangheta e Frankestein.
Non sono mancate polemiche e proteste sui vari gruppi social da parte di napoletani indignati.