E’ morto dopo 36 giorni in terapia intensiva all’ospedale San Paolo di Napoli Gaetano Mercurio, il pregiudicato ferito lo scorso 6 marzo in un agguato avvenuto in via Terracina, nel quartiere di Fuorigrotta.
L’uomo era stato colpito da tre proiettili esplosi da un’auto in corsa in pieno giorno.
I colpi lo avevano ferito a gambe e torace, ledendo organi vitali.
Mercurio vantava precedenti per estorsione ed era indicato come soggetto particolarmente vicino al boss Vitale Troncone da poche settimane libero, e attualmente in conflitto con il gruppo dei Vitale per il controllo del rione Lauro.
E proprio la ‘vicinanza’ dell’uomo al vertice del gruppo dei Troncone sarebbe il movente dell’agguato.