Agroalimentare, grandi marchi europei fanno shopping a Ottaviano

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Cultura, ambiente, enogastronomia e territorio protagonisti della quarta e ultima tappa del format che da 10 anni promuove e valorizza il Made in Campania in Italia e all’estero e che quest’anno ha effettuato un’operazione di incoming nelle aree vesuviane di San Giuseppe Vesuviano, Ottaviano, Poggiomarino e Striano, mettendo in rete produttori, buyer, addetti ai lavori e consumatori e valorizzando inoltre il patrimonio culturale e naturalistico di questi territori grazie al POC Campania 2014-2020.

L’ultima tappa si è svolta al Castello Mediceo di Ottaviano, che ospita anche la sede dell’Ente Parco Nazionale del Vesuvio. Per l’accoglienza alla kermesse hanno collaborato anche i ragazzi dell’istituto alberghiero di Ottaviano “L. De’ Medici”.

Tra le centinaia di presenti che hanno affollato gli stand espositivi e successivamente partecipato allo show cooking curato dall’Unione Regionale Cuochi della Campania – Team Vesuvio dell’Associazione Cuochi Torre del Greco, Area Vesuviana, Nolana e Strianese, c’erano esponenti di importanti gruppi internazionali come Leclerc, Cash Alimentaire, Somedial, Primeurs du sud che hanno effettuato sopralluoghi nei campi di coltivazione e nelle aziende per verificare salubrità dei terreni e metodi di lavorazione accurati e legati ancora alla tradizione, poi sottoscritto alcuni accordi commerciali.

Tra le ditte aderenti alla manifestazione, alcune già esportano il 40% dei loro prodotti in Europa e America. Il contatto con i grandi buyer internazionali consente di ridurre la filiera e abbattere i costi.

Un evento all’insegna di cultura, arte e tradizioni locali che hanno dominato la scena insieme al meglio delle eccellenze agroalimentari locali come pasta di grano duro, pomodori del piennolo, zafferano, confetture, verdure sottolio, vini, oli, distillati. Anche confetti e zucchero aromatizzato in esposizione nella corte dell’antico maniero risalente all’Anno Mille, dove si è svolta una visita guidata teatralizzata per le stanze abitate già dal 1567 da Bernadetto e Giulia De’ Medici che, dovendo lasciare Firenze, scelsero di trasferirsi proprio alle falde del Vesuvio.

L’importanza di un’informazione più consapevole e puntuale per valorizzare le aree fuori dai grandi tour regionali è stata al centro del corso di formazione riservato ai giornalisti e svoltosi in una delle sale nobili del castello, con relatori d’eccezione e l’intervento del presidente Odg Campania Ottavio Lucarelli.

“Una giornata speciale per il nostro territorio – ha dichiarato il sindaco di Ottaviano Luca Capasso – vedere così tanta gente da ogni parte della Campania e dall’estero con lo sguardo attonito da tanta bellezza delle nostre testimonianze storiche, artistiche e tradizionali mi ha reso ancora più orgoglioso di questo territorio e della nostra collettività”.

L’obiettivo è portare una parte degli oltre 3 milioni di visitatori annui degli Scavi di Pompei anche nei siti dell’entroterra vesuviano.

“Queste iniziative di marketing territoriale sono il frutto di una programmazione molto impegnativa e attenta che prevede di canalizzare sul nostro territorio i fondi europei e quelli del POC Campania 2014-2020. Attività molto complesse che quest’amministrazione è riuscita a definire con successo, vista anche l’affluenza di pubblico e buyer che quest’evento di incoming è riuscito a generare”, ha aggiunto il primo cittadino.

Elenco delle aziende presenti:
Amarischia, azienda vinicola Fiore Romano, azienda agricola Bucce di Pomodoro, Eligo, Francesco Saviano, Olearia Duraccio, Michele Romano Vini, Masseria Clementina, China Pisanti, Confetti Maxtris, Del Giudice frutta secca, Giordano, Tenuta Le Lune del Vesuvio, Vini Forno, azienda agricola Orto Vivaistica Corrado Francesco, Caffè Vivas, D’Avino Zucchero, La Genuina, Italverde.