Al via il "Napoli Teatro Festival" con il Don Quichotte du Trocadero al "San Carlo"

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Con i danzatori di José Montalvo e il grande attore comico francese Patrice Thibaud sul palco del Teatro di San Carlo nel sorprendente Don Quichotte du Trocadero si è aperta la VI edizione del Napoli Teatro Festival Italia 2013, direttore artistico Luca De Fusco, che fino al 23 giugno proporrà 53 spettacoli: 20 debutti, 3 prime italiane e 30 appuntamenti del Napoli Fringe Festival. Nella platea gremita anche il maestro russo Andrej Konchalovskij (che per il festival sta preparando la sua prima regia italiana, ‘La bisbetica domata’ di William Shakespeare, con Mascia Musy), e rappresentanti delle istituzioni. “Una dichiarazione d’amore alla danza, che io considero un eccellente antidepressivo” è la definizione di Montalvo per questa apertura allegra come nel suo stile tra circo, teatro, danza classica, africana, hip hop, flamenco, fusi in uno spettacolo sospeso tra reale e virtuale, commedia dell’arte e danza urbana contemporanea e dove strappa applausi il poetico Thibaud (noto anche in Italia per il film Tanguy) e i 14 danzatori. Grande l’attesa per gli spettacoli di Peter Brook, Alfredo Arias, Rafael Spregelburd, Ismael Ivo, tutti realizzati a Napoli con attori locali. Dopo la serata di gala dell’apertura secondo appuntamento domani: un concerto di Enzo Avitabile con i Bottari a Città della Scienza e il cui ricavato andrà destinato alla ricostruzione. Il 6 giugno Peter Brook, per il secondo anno consecutivo al Festival presenterà in prima mondiale Lo Spopolatore di Samuel Beckett con la celebre attrice tedesca Miriam Goldschmidt.