IMMAGINI DI ANTONIO COSCIONE
Alice spunta da un albero, con l’aria smarrita che Lewis Carroll le ha disegnato addosso nella fiaba amata dai bambi di tutto il mondo, e l’Orto Botanico diventa d’incanto il Paese delle Meraviglie. Mattinata sospesa tra sogno e realtà per 80 bambini accompagnati dai genitori che hanno assistito allo spettacolo “Come Alice…” scritto e diretto da Giovanna Facciolo per le “Fiabe d’autunno”. Una rassegna, che coniuga fiaba e natura, giunta alla 22esima edizione, ideata e realizzata dall’Associazione I Teatrini e dall’Università degli Studi Federico II con la Regione Campania, il Comune di Napoli e la Scena Sensibile.
Una programmazione che offre titoli amati, selezionati tra i capolavori della letteratura universale per l’infanzia e la gioventù, e restituiti al pubblico attraverso allestimenti itineranti ideati e allestiti per gli spazi dell’Orto napoletano.
Gli interpreti, Adele Amato de Serpis, Cristina Messere, Monica Costigliola e Valentina Carbonara ( maschere, figure e costumi di Rosellina Leone), creano un percorso surreale che rapisce letteralmente i bambini, pronti ad assistere a una nuova favole. La rassegna, fino al 19 novembre, propone ancora gli spettacoli Nel regno di Oz , L’al¬-bero del sole da Andersen, Gli alberi di Pinocchio da Collodi, Un brutto anatroccolo per concludersi con la Festa dell’ Albero 2017.