Capannone di amianto nel cuore del Parco dei Camaldoli.
Si potrebbe definire un vero e proprio scempio ecologico quello che si sta consumando nell’area del Parco dei Camaldoli, quella che dovrebbe essere una oasi di pace di circa un milione di metri quadrati sta diventando, a causa di un capannone di amianto, una zona ad alta pericolosità per la salute di bambini e dei residenti.
Insomma quello che dovrebbe essere un parco è oggi diventato un potenziale pericolo a cielo aperto per tutti noi.
Appare evidente agli occhi dei visitatori, la presenza di una struttura di dubbia natura. Accanto alla strada di accesso campeggia un edificio di amianto dal colore grigio Lavori in corso continui.
Nella zona, infatti, si sta abbattendo una struttura ma senza nessuna protezione o sicurezza. Addirittura in questo cantiere a cielo aperto calcinacci e macerie sono cadute recando danni e fori al capannone.
Fori pericolosissimi che sprigionano molecole tossiche. Dei veri e propri buchi prontamente coperti poi da ignoti con altre lamiere.
È evidente la pericolosità immane dei materiali di cui è costituita la struttura che andrebbe subito tolta per il benessere di noi tutti.
Ma non è finita, accanto al capannone si vede chiaramente un altro edificio tinteggiato alla buona, che sotto il verde della pittura malandata fa trapelare ancora il grigio dell’amianto. Il tutto senza alcuno controllo e rispetto tra la pura di mamme e bambini che si chiedono come sia possibile una tale assurdità.