Chiude la campagna elettorale sul lungomare liberato Luigi de Magistris. Il luogo simbolo della sua amministrazione, lo stesso dove cinque anni fa pronunciò il fatidico “abbiamo scassato” per celebrare l’insperato ballottaggio che poi, contro tutti i pronostici, si trasformò nella vittoria finale che gli permise di diventare sindaco di Napoli. Questa volta, non è l’out sider ma il favorito per la vittoria finale alle amministrative del 5 giugno. A salire sul palco insieme a de Magistris, molti artisti ma soprattutto Salvatore Borsellino, fratello del giudice ucciso dalla mafia nel 1992 ed ancora oggi primo sostenitore dell’ex pm di Catanzaro. Luigi de Magistris viaggia verso il secondo mandato convinto di aver amministrato al meglio una città lasciata senza soldi e sommersa dai rifiuti dalla precedente giunta guidata dal pd e da Rosetta Iervolino