ANTRO 2025 “Ausus se credere caelo”. Il Festival flegreo

Il Festival del Parco archeologico dei Campi Flegrei dal 5 al 20 luglio in tre luoghi: Castello Aragonese di Baia, Parco archeologico dei Campi Flegrei, Anfiteatro Flavio di Pozzuoli

0
87

“Ausus se credere caelo” è il tema scelto per la quinta edizione di Antro – Il Festival del Parco archeologico dei Campi Flegrei che, dal 5 al 20 luglio, proporrà appuntamenti con l’arte, la musica, la danza e la conoscenza in tre luoghi: il cuore resta il Castello Aragonese di Baia ma la rassegna propone eventi anche al Parco archeologico di Cuma e all’Anfiteatro Flavio di Pozzuoli.

Finanziato dal Parco archeologico dei Campi Flegrei, il festival Antro 2025 si aprirà sabato 5 luglio, alle 21:00, al Castello Aragonese di Baia con la conferenza “Di voli, cavalcate e altre utopie flegree” a cura del direttore del Parco archeologico dei Campi Flegrei Fabio Pagano che, partendo dal tema di questa edizione “Ausus se credere caelo” (“Osando affidarsi al cielo”) – un passo tratto da libro VI dell’Eneide di Virgilio (VI, 15) –, offre una lettura inedita del mito di Dedalo.

FABIO PAGANO – Direttore del Parco archeologico dei Campi Flegrei

«Partendo da una visione e dalla volontà di mostrare la nostra idea di festival come una realtà che va ben oltre un calendario di eventi, Antro è diventato ora un appuntamento atteso e importante per il nostro territorio – racconta il direttore Fabio Pagano –. Molte cose sono cambiate negli ultimi anni per il Parco archeologico dei Campi Flegrei e per l’intero territorio flegreo. Molte cose sono successe. Rimane immutata, però, la nostra idea di cosa sia un festival e soprattutto di cosa debba essere qui, nell’amata terra flegrea. L’obiettivo è invitare il pubblico a confrontarsi con una delle più vigorose manifestazioni di memoria materiale e immateriale, che diventa patrimonio quando entra in contatto con le comunità locali. Ci piace pensare che il nostro festival Antro sia una cornice dentro la quale entrare insieme; un esercizio collettivo nel quale chiediamo ai nostri ospiti di seguirci nell’interpretazione dei nostri luoghi facendoci guidare nel percorso dall’arte. Per questo abbiamo scelto il nome Antro. La cornice più forte che avevamo a disposizione: il nostro Antro della Sibilla di Cuma. Uno spazio dove si entra percorrendo un vuoto che taglia la materia, ma che si trasfigura in un paesaggio diverso quando smettiamo di guardarlo con gli occhi e lo viviamo con la mente e con il cuore. Nel tema “Ausus se credere caelo” (Osando affidarsi al cielo), nella breve sequenza di queste parole, armoniche nella sintassi del latino virgiliano, abbiamo trovato lo stimolo per una riflessione sul sogno, sull’utopia, sulla speranza. L’invito a superare barriere, confini, limiti. L’impulso a mettere in discussione le regole, anche quelle imposte della natura che sembrano inviolabili. La spinta a guardare le cose da prospettive diverse e scoprire, come ci ricorda il nostro fico di Baia cresciuto a testa in giù, che si può costruire un futuro diverso».

ANTRO 2025 – IL CALENDARIO  

 

Doppio appuntamento in calendario domenica 6 luglio. Alle 21:00, sul palcoscenico allestito al Castello Aragonese di Baia, la Casa di Shakespeare propone “Selene e il mito di Cassiopea”. Regia e drammaturgia di Livia Bertè. Coreografie e movimenti scenici di Luisa Leone. Dalle 10:00 alle 16:00, nel Parco archeologico di Cuma, la ASD Arco Puteoli propone la gara “La freccia di Aceste” con gli arcieri agonisti della Federazione Italiana Tiro con L’Arco (FITARCO). Contemporaneamente alla gara, sarà allestita un’area per coloro che, sotto la guida di tecnici federali, vorranno impugnare un arco e scoccare una freccia imparando a “fare centro”.

DAL 9 AL 12 LUGLIO
CASTELLO ARAGONESE DI BAIA
PARCO ARCHEOLOGICO DEI CAMPI FLEGREI

Da mercoledì 9 luglio a venerdì 11 luglio, al Castello Aragonese di Baia, sono in programma due conferenze e uno spettacolo. Mercoledì 9 luglio (ore 21:00), l’archeologa CNRS del Centre Jean Bérard di Napoli Marcella Leone terrà la conferenza “Uccellacci e uccellini nella necropoli di Cuma”. Giovedì 10 luglio (ore 21:00), l’ingegnere Daniele Spizzichino terrà la conferenza “Utopie in orbita: volo tecnologico sul patrimonio dell’umanità”. Venerdì 11 luglio (ore 21:00), in scena “Iside e la Luna” con Carmela Ioime(danza con il fuoco), Adriana D’Agostino, Anna Bocchino, Maria Gerarda Cavezza (voce e tammorra). Regia e drammaturgia Francesca Esposito.

Sabato 12 luglio, alle 21:00, c’è un evento in programma anche al Parco archeologico di Cuma, dove verrà proiettato il film animato “Le avventure del Principe Achmed”, sonorizzato dal vivo dall’Ensemble Dissonanzen con musiche originali di Marco Sannini (tromba, loops), protagonista dell’evento insieme aLuca Signorini (violoncello), Ciro Longobardi (tastiere, live electronics) e Carlo Lomanto (voce, live electronics).

DAL 13 AL 18 LUGLIO
CASTELLO ARAGONESE DI BAIA

Da domenica 13 a venerdì 18 luglio, al Castello Aragonese di Baia, in programma uno spettacolo teatrale, un festival del cortometraggio e la presentazione di un libro. Domenica 13 luglio, alle 21:00, il Collettivo VAN propone lo spettacolo Odisseo Superstar – L’eroe di cui Nessuno ha bisogno” con Andrea Di Falco, Gabriele Manfredi, Andrea Pacelli, Gabriele Rametta e Pierantonio Savo Valente. Il Collettivo VAN cura la regia e firma la drammaturgia con Aureliano Delisi. Scenografia Carlo Gilè. Consulenza ai costumi Fabiana Amato. Luci Antonio Curcio. Martedì 15 luglio, alle 20:00, il Castello ospiterà un evento del Festival “Corto Flegreo”, curato nella direzione artistica da Mariagrazia Siciliano, che proporrà un concerto a cura del Conservatorio San Pietro a Majella e le esibizioni di Adea, Danse et Ballet e Arancia Blu. Guest della serata: Devil A e Alien Artisti NOX. Presentano Gigi & Ross. Mercoledì 16 luglio, alle 18:00, in programma la presentazione del libro “Mare paesaggio” (Libria editore) di Daniela Colafranceschi. Giovedì 17 luglio (ore 21:00), in programma la presentazione del libro “Campi Flegrei. Tessere per un mosaico” (edizioni Artem) di Franco Bevilacqua. Venerdì 18 luglio, alle 21:00, in scena “Del labirinto e altre storie” con Rino Di Martino, Carlotta Bruni, Elisa Carta Carosi, Lorenzo della Rocca, Paola Saribas. Drammaturgia Aurelio Gatti e Diego Sommaripa. Regia e coreografia Aurelio Gatti; sabato 19 luglio, alle 18:00, l’associazione Pluriverso propone un appuntamento con l’artista Carmine Calò che terrà la conferenza “In volo da Irpinia ai Campi Flegrei, lungo la Via dell’Acqua che unisce uomini e territori”, raccontando al pubblico il percorso creativo di opere che, per l’occasione, saranno esposte al Castello.

19 LUGLIO
ANFITEATRO FLAVIO DI POZZUOLI

Particolarmente suggestivo sarà l’appuntamento in rassegna sabato 19 luglio (due repliche: dalle 19:00 alle 20:30; dalle 21:00 alle 22.30), all’Anfiteatro Flavio di Pozzuoli, dove andrà in scena “Dies in Arena – il Cielo della Polvere”, una rievocazione storica dedicata al tema della gladiatura, ideata e sceneggiata da Dario Battaglia che si è dedicato alla ricerca scientifica insieme a Luca Ventura, con la consulenza di Federica Rinaldi. In palcoscenico i Rievocatori storici del Gruppo Storico Romano e di Ars Dimicandi.

20 LUGLIO
CASTELLO ARAGONESE DI BAIA

Antro 2025 chiuderà il suo calendario domenica 20 luglio, alle 21:00, al Castello di Baia, con lo spettacolo “Polifemo innamorato” di e con Giovanni Calcagno che anima le grandi marionette corporee di Bianca Bonaconza, raccontando la storia dell’impossibile amore tra Polifemo e Galatea. La scrittura scenica dello spettacolo è di Giovanni Calcagno e Alessandra Pescetta. Musiche, canti e paesaggi sonori a cura di Puccio Castrogiovanni.

Partecipazione agli spettacoli con biglietto di ingresso: 5 euro.
Partecipazione alle conferenze con biglietto di ingresso: 1 euro.
https://portale.museiitaliani.it/b2c/buyTicketless/91207239-140b-44af-8570-037d14f2c0b5