Sperava in un’apertura di campagna elettorale diversa il neo segretario nazionale del Partito democratico, Nicola Zingaretti.
A rovinargli il clima di festa ci hanno pensato i disoccupati napoletani, che hanno organizzato un presidio di protesta davanti al teatro Sannazaro di via Chiaia dove erano radunati esponenti vecchi e nuovi del centro sinistra, in attesa del nuovo leader.
Un presidio di protesta mal tollerato però dagli agenti delle forze dell’ordine in tenuta antisommossa, che hanno caricato i manifestanti in mezzo alle centinaia di passanti che in quel momento si trovavano a passare nella strada non proprio di periferia.
Durante gli scontri, un disoccupato ha riportato una ferita alla testa ed è stato necessario l’intervento dell’ambulanza.
Le tensioni hanno spinto gli organizzatori del pd a far entrare da un ingresso secondario Zingaretti, salito direttamente sul palco dove ad attenderlo c’era il capolista del Pd alle europee per la Campania, Franco Roberti, ex procuratore nazionale antimafia. Assente, nonostante fosse atteso, il governatore Vincenzo De Luca.