I finanzieri del Comando Provinciale di Napoli hanno sequestrato un intero stabilimento produttivo ad Arzano e un cassone contenente 15 metri cubi di rifiuti speciali pericolosi – vernici e solventi – presso uno stabilimento industriale di Castellammare di Stabia (Napoli).
L’operazione si inquadra nell’ambito di una più ampia attività condotta dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria, tra i mesi di dicembre 2016 e agosto 2019: indagini che, sotto il coordinamento della Procura di Torre Annunziata, hanno portato alla scoperta di una sistematica evasione fiscale, da parte di due società riconducibili a un imprenditore scafatese, formalmente residente in Svizzera, e alla sua famiglia.
All’interno dello zaino di uno degli indagati, fu trovato un documento dattiloscritto in cui venivano esposte criticità di natura ambientale e di sicurezza sul lavoro di un sito industriale di Castellamare di Stabia utilizzato dalla società coinvolta. Da qui i controlli e la scoperta dei rifiuti pericolosi.