AVERSA – I sanitari non hanno ancora sciolto la prognosi, ma è fuori pericolo di vita Paola, la psicologa di 36 anni accoltellata decine di volte dal marito che poi si è suicidato. La donna, sottoposta a intervento chirurgico nell’ospedale di Aversa, è riuscita anche a parlare con i carabinieri, raccontando l’episodio di stamattina. A chiedere aiuto per primo è stato il figlio di cinque anni della coppia, che – udendo le grida della madre – è uscito sul pianerottolo ed ha avvisato i vicini di casa, che a loro volta hanno chiamato i carabinieri. In passato, ha riferito la psicologa, c’erano stati episodi di violenza più lievi da parte del marito, che l’aveva colpita con pugni e schiaffi; episodi mai denunciati dalla donna all’autorità, e che Paola si augurava venissero risolti dalla separazione in atto dal marito ormai da un mese. L’uomo, insegnante di religione precario, aveva ricevuto l’ultimo incarico in una scuola di Bologna.