Un gruppo di circa cento appassionati di basket ha salutato, questo pomeriggio, la squadra della Gevi Napoli fresca di promozione nella massima serie di basket, al rientro da Udine. Napoli si è guadagnata la promozione imponendosi nella serie di finale per 3-1 su Apu WW Udine, decisiva la gara di ieri sera vinta per 77-67 al PalaCarnera. Il pullman che trasportava l’intera équipe, rientrata in treno dal Friuli, è stato accolto con applausi e cori dai tifosi che poi ha celebrato il successo con la foto di gruppo con giocatori, staff tecnico e dirigenti e la coppa. “E’ stato un successo voluto, cercato e conquistato sul campo – ha esordito il presidente Federico Grassi -. Sono contento che Napoli può tornare nel grande basket ed ora puntiamo a rafforzare la nostra organizzazione societaria. Non vogliamo essere una chimera ma dare grande concretezza al nostro progetto”. Un successo che Grassi dedica oltre che a Napoli ad Amoroso e Tavassi, i due imprenditori che lo hanno sostenuto da principio. “Una vittoria che dedico ad Amoroso e a Tavassi che hanno condiviso e sostenuto il progetto. Per il futuro servono nuovi imprenditori per affrontare le nuove sfide e non farci trovare impreparati”. Sul futuro è preciso: “Puntiamo ad una stagione in cui bisognerà consolidarci. Prima di tutto la salvezza poi vedremo il resto. Non voglio assolutamente che si ripetano vecchie storie che non fanno bene al buon nome di Napoli!”. La soddisfazione per il ritorno in massima serie dopo 13 anni di astinenza è condivisa dal coach, Pino Sacripanti. “E’ una soddisfazione immensa questo successo che è stato inseguito a suon di sacrifici e di impegno da parte di tutti. Una gioia più grande per me è aver ridato a Napoli la massima serie unica piazza dopo Cantù, mia terra d’origine, in cui avrei scelto di allenare in A2”. Sacripanti ha un contratto triennale e sarà anche la prossima stagione sulla panchina partenopea. “Ora esauriti i festeggiamenti bisognerà sedersi a tavolino e programmare. Capire il budget a disposizione e creare una squadra con la chimica giusta. Obiettivo il prossimo anno è la salvezza. Conquistata questa poi possiamo inseguire tutti gli altri obiettivi!”.