Tre settimane è il tempo previsto per far partire le gare per la bonifica dei primi sedici ettari del suolo ex Italsider a Bagnoli, rimozione dell’eternit compresa.
Nel frattempo, già sono partite le sperimentazioni di bonifiche da idrocarburi e metalli pesanti presenti nei suoli attraverso l’utilizzo di funghi, piante e l’ossidazione del terreno.
500 i milioni di euro messi a disposizione per il rilancio di Bagnoli, ma il condizionale resta d’obbligo visto che parliamo di più di 20 anni di promesse e impegni mancati da parte dei vari governi che si sono succeduti.
E proprio per evitare l’ennesima passerella condita da ulteriori promesse che il ministro per il Sud, Giuseppe Provenzano, nelle interviste di rito, con i giornalisti che questa mattina hanno partecipato al sopralluogo nell’area, ha scelto il basso profilo.
Per il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, questa è invece la volta buona.
All’esterno dell’ex Italsider, il ministro ha trovato ad attenderlo i comitati di quartiere.