Una giornata per i bambini e fatta da bambini, è questo l’augurio di Unicef che per celebrare la 28esima giornata mondiale dell’infanzia e dell’adolescenza, in cui ricorre l’anniversario dell’approvazione della convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, ha proposto ai bambini di tutto il mondo di prendere il posto degli adulti nelle scuole, negli uffici e nelle loro comunità di appartenenza ma ha anche sottolineato che la strada per una tutela dei diritti dei minori è ancora lunga, visto che ogni 5 minuti muore una bambina e ogni 7 un bambino.
La “scena sensibile” rassegna di teatro per la scuola e le nuove generazioni apre proprio in occasione della giornata dedicata ai più piccoli, la sua 22esima edizione inaugurando la nuova programmazione con lo spettacolo Cappuccetto e la nonna, realizzata da I teatrini, andato in scena al teatro dei piccoli di Napoli.
Ispirato a una delle fiabe più popolari d’Europa, l’allestimento realizzato da Vania Pucci e Lucio Diana trasporta sul palco la storia di una nonnina nella sua casetta dal tetto rosso che tra fiori, pentole e gomitoli di lana, insegna alla nipotina a difendersi dal lupo per diventare grande.
Una ricerca drammaturgica sui rapporti adulto-bambino che combina, in modo originale, teatro, arti visive, musica e nuove tecnologie, così Giovanna Facciolo, regista e drammaturga de I Teatrini.
Intervenuto l’assessore alla cultura del comune di napoli Nino Daniele.