Grato al Signore per il carisma della verginità nel mondo, il Cardinale Crescenzio Sepe presiederà la Celebrazione Eucaristica e la consacrazione, secondo il rito dell’Ordo Virginum, delle giovani donne Alessandra Laudato, Romina Mazza, Fabiola Pisano e Marilena Siciliano, appartenenti a varie parrocchie del territorio diocesano, le quali andranno ad aggiungersi alle altre già consacrate in questi anni.
La consacrazione nell’Ordo virginum è la scelta, fatta da donne giovani o meno giovani, di vivere per tutta la vita la verginità, consacrandosi a Cristo. Essa non comporta un distacco dal vivere nel mondo e nel contesto sociale in cui ciascuna consacrata è inserita.
Le donne che ricevono questa consacrazione vivono in famiglia o da sole o in comunione con altre vergini consacrate. Svolgono un’attività lavorativa e si mantengono da sole. La consacrazione avviene nella diocesi di appartenenza mediante un rito che nasce nei primi secoli della Chiesa, ripristinato dopo il Concilio Vaticano II.
Nel Rito di consacrazione, celebrato dal Vescovo diocesano, la candidata emette il “proposito di castità”, che comporta l’impegno di vivere in castità per tutta la vita, per amore di Cristo, rinunciando al matrimonio. In questo modo, la consacrata diventa segno profetico ed escatologico dell’amore della Chiesa vergine e sposa di Cristo. Ciò si realizza secondo i carismi personali di ciascuna e in vari ambiti professionali, sociali ed ecclesiali.