Il cinema e la tv continuano a scegliere Napoli e la Campania come scenario ideale per la realizzazione di film, documentari e serie televisive. Una capacità attrattiva che trova conferma nella quantità di set aperti sul territorio regionale, con il supporto della Film commission Regione Campania.
Ecco un riepilogo delle opere attualmente in lavorazione:
“Rosa, Pietra e Stella”, di Marcello Sannino (con Ivana Lotito, Fabrizio Rongione e Ludovica Nasti), le cui riprese, iniziate a fine febbraio sul molo borbonico del Granatello, a Portici, sono andate avanti nei giorni scorsi a Ponticelli (interni) e proseguiranno a Napoli, tra Porta Capuana, piazza Mercato, piazza Garibaldi e via Foria (nel palazzo che ospita gli uffici del Giudice di pace).
“In buona compagnia”, di Cristina Comencini, thriller psicologico con Giovanna Mezzogiorno e Vincenzo Amato, racconta la storia dell’italo-americana Alice (Giovanna Mezzogiorno), che torna a Napoli dagli Usa dopo molti anni in occasione della morte del padre, ex militare.
Fino a metà aprile si girerà a Napoli, tra Bagnoli (venerdì 5 nella ex base Nato), Nisida e Posillipo. Le riprese si chiuderanno a metà mese alla Grotta di Seiano.
“L’amica geniale”. Le riprese vanno avanti dall’11 marzo nella ex Saint Gobain, in provincia di Caserta. In questi giorni, fino a sabato 6 aprile si girerà all’interno del Grand Hotel Excelsior, a Sorrento. A fine maggio, grazie alla collaborazione con il Dipartimento di Architettura della Federico II, la troupe si sposterà a Palazzo Gravina, che per la seconda volta ospita il liceo di Elena (Lenú) e Nino.
“I fiori blu”, di Michelangelo Gelormini (produzione: Dazzle Communication), con Pina Turco. Le riprese hanno interessato a marzo Castel Volturno e nei prossimi giorni si sposteranno per una giornata la ex base Nato di Bagnoli.
“La tristezza ha il sonno leggero”, di Marco Mario de Notaris, tratto dal romanzo di Lorenzo Marone, prodotto da Mad Entertainment. Da segnalare la presenza di Ciro Priello (The Jackal) in un cast che vede lo stesso Marco Mario de Notaris accanto a Stefania Sandrelli, Serena Rossi e Marzio Honorato. Le riprese, iniziate a marzo, hanno toccato, a Napoli, la Feltrinelli di piazza dei Martiri e alcuni interni nelle zone di Chiaia e Santa Lucia. Nei prossimi giorni, si sposteranno invece a Coroglio.
“Il corpo di Napoli”. Il docu-film di Ruggero Cappuccio è un viaggio nei luoghi d’arte del centro storico: dal Mann alla Cappella Sansevero, dalla Fondazione Banco di Napoli al Teatro romano di Miseno. Le riprese inizieranno a fine aprile.
“Black Partenope”, di Alessandro Giglio, segna l’atteso ritorno della produttrice napoletana Silvana Leonardi ed è un thriller interamente ambientato nel sottosuolo partenopeo, tra il Tunnel borbonico, Napoli sotterranea e acquedotti di epoca greco-romana.