Commercialisti, approvato all’unanimità il bilancio di previsione 2017

Il documento economico è stato presentato all’assemblea generale dell’Odcec Napoli Nord

0
1076

AVERSA – L’Assemblea generale degli iscritti dell’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Napoli Nord, presieduta da Antonio Tuccillo, ha approvato all’unanimità il Bilancio Preventivo 2017.
La redazione ed approvazione del documento economico è stato l’ultimo atto di programmazione attuato dal primo consiglio dell’Odcec Napoli Nord, che conclude il mandato dopo la costituzione avvenuta, nel marzo del 2014, su Decreto del Ministro della Giustizia Andrea Orlando.
La squadra del presidente Antonio Tuccillo che ha governato per poco più di due anni il nuovo insediato Ordine è stata formata dal Vice-Presidente Bruno Miele, dal Consigliere Segretario Francesco Corbello, dal Consigliere Tesoriere Guido Rossi e dai Consiglieri Vincenzo Natale, Giuseppe Vitagliano, Domenico Mallardo, Stefano Stanzione, Massimo Iodice, Ezio Micillo ed Antonio Carboni.
All’Assemblea, che ha registrato la partecipazione di una rappresentanza dei circa 1.500 iscritti, il Consigliere Tesoriere Guido Rossi ha illustrato la relazione tecnica e la nuova programmazione delle attività dell’Ordine che ormai si consolida quale riferimento della categoria e delle Istituzioni.
Il Presidente Tuccillo ha rappresentato le attività poste in essere dal Consiglio dell’Ordine, i progetti realizzati, quelli in corso di realizzazione ed i nuovi programmati. La grande attenzione mostrata nei confronti dei giovani e di quelle che sono le quotidiane problematiche che i commercialisti si trovano ad affrontare nell’esercizio delle loro funzioni.
Tuccillo ha dato merito all’attività svolta dai consiglieri per l’impegno profuso in questo primo mandato nonché ai tanti colleghi che hanno offerto la loro disponibilità nello svolgimento dei primi gravosi adempimenti necessari alla nascita del nuovo Ordine. Si è ancora augurato la possibilità del consolidarsi di una rete che unisca tutte le forze produttive del territorio per affrontare insieme i nodi dell’economia del territorio. Ciò dovrà rappresentare un segnale di cambiamento forte: la condivisione e l’approccio interdisciplinare facilitano la promozione di tutte quelle azioni utili alla cultura professionale e d’impresa. La fungibilità nelle competenze agevola la crescita professionale, il sostegno, lo sviluppo e la promozione del territorio regionale segnano l’ambiente competitivo in cui operare determinano opportunità per il nostro territorio e restituendo fiducia ai giovani che vogliono continuare a produrre in questo Paese.
L’idea della professione in cui la categoria si deve riconoscersi è:  professionalità, etica e deontologia.
La maniera più efficace per affrontare il dilemma deontologico è quello di porsi sempre nelle vesti della controparte, ma in particolare quando la controparte è un commercialista. Spesso ci troviamo a valutare, anche quale ausiliario di un giudice, il comportamento di un iscritto al nostro albo. Il collega, nei limiti del consentito, va sempre tutelato e questa è la prima delle regole deontologiche.
La professionalità, ovvero la preparazione che va sempre accompagnata all’umiltà ed alla consapevolezza di affrontare le problematiche altrui con scrupolo ed attenzione come se fossero le nostre o quelle delle persone a noi più care e più vicine.
La questione etica della professione, vuol dire approfondire la conoscenza delle molteplici dimensioni della morale nel lavoro professionale, dimensioni che risentono di altre variabili che incidono la vita professionale, ad es. il rapporto spesso necessario ma sempre condizionante con il potere (economico, politico, ecc.).
La stella polare deve orientarsi sempre al rispetto delle regole sociali, in ossequio al quel principio fondante di ogni sistema evoluto e civile che è la legalità.
Il nuovo Consiglio dell’Ordine di Napoli Nord, in carica dal 01 gennaio 2017 e fino al 31 dicembre 2020 sarà guidato dal presidente Antonio Tuccillo e dai consiglieri Francesco Corbello, Guido Rossi, Sandro Fontana, Diego Musto, Stefano Stanzione, Gennaro Carleo, Vincenzo Natale, Bruno Miele e Giuseppe Vitagliano.