Mentre il calcio mercato continua come se nulla fosse, quello giocato resta fermo in attesa che chi di dovere decida se riprendere nel mese di maggio o congelare la classifica senza assegnare scudetto o decretare retrocessioni.
Tra i rinnovi di Zienlinsky e quello di Milik, su cui sembra essersi fiondato il Milan, il Napoli rientra nel gruppo di società favorevoli a far ripartire il campionato nell’ultima settimana di maggio.
Dopo l’accelerata della Uefa, intenzionata a far giocare in estate Champions ed Europa League, nel pomeriggio si riunirà in video conferenza la Lega calcio per definire o no il programma di partenza.
L’ ipotesi di ripresa del campionato è fine maggio (20, 24 o 31) oppure, a inizio giugno (week-end del 6-7).
Ed è su questo fronte che il fronte è spaccato: rimettere in moto il movimento riporterebbe nelle casse dei club i soldi degli sponsor e tv, non quelli degli stadi visto che, in caso di ripresa del campionato, si giocherebbe a porte chiuse fino a fine stagione.