Contagio 0! Finalmente!
La Campania è libera dal Covid 19.
Ci sono voluti 88 giorni per tornare a sorridere, a sperare, per urlare ce l’abbiamo fatta!
Era il 10 marzo, quando l’OMS dichiarava la pandemia mondiale. L’Italia, Napoli, la Campania, attuavano il lockdown. Tutti a casa, nessuna certezza, ospedali al collasso, morti, disperazione, impotenza di fronte a un nemico invisibile ma tanto feroce e potente.
Napoli fin da subito ha provato a reagire alla sua maniera. Si cantava dai balconi, ci si faceva compagnia nei condomini nella speranza di uscire dall’incubo, di riprendersi in mano la propria vita. Le giornate erano scandite dai bollettini della protezione Civile e dell’Unità di crisi della Regione.
In strada, il silenzio, vigeva il coprifuoco, ci si spostava con le autocertificazioni, imparavamo a convivere con la mascherina.
Negozi, scuole, uffici, cinema tutto era chiuso, congelato nel limbo della paura, la stessa che si percepiva nel distanziamento sociale.
Niente Pasqua, niente partite di calcio, ci si sfogava impastando quintali di pane e torte, si studiava da casa.
Mesi difficili rincorrendo una speranza. Mesi difficili attendendo quel contagio zero che da ieri è realtà!
Napoli e la Campania sono libere!
La guerra non è finita né vinta, il virus lo sappiamo è ancora lì in agguato, silente, pronto a tornare. E’ un passo significativo, un risultato gratificante, che ci premia dei sacrifici fatti per quegli 88 lunghissimi interminabili giorni. Grazie Napoli! Grazie Campania!