L’associazione NoiConsumatori denuncia un problema circa le modalità di presentazione della domanda per il “bonus spesa”.
“Sono più di 20 le telefonate arrivate nella sola giornata del 3 aprile di persone che non hanno di che mangiare – ha spiegato il presidente dell’associazione, Angelo Pisani – e per presentare la domanda dovrebbero scaricarla da internet (se hanno una connessione), stamparla (se hanno una stampante) firmarla, scansionarla ed inviarla, il tutto reso molto difficile dall’insussistenza di mezzi propri oltre al blocco totale causato dal virus, pertanto l’associazione intende chiedere alle competenti autorità modalità di trasmissione della domanda più snelle, tenendo conto della precarietà in cui vivono gli aventi diritto a tale forma di sussidio”.