Ce l’ha con parte del mondo dell’informazione il procuratore regionale della Corte dei Conti della Campania, Michele Oricchio.
Prima indagato in un’inchiesta per concorso in abuso d’ufficio e ora destinatario di una sentenza di non luogo a procedere emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Napoli.
Caso chiuso dal punto di vista giudiziario, ma non dal punto di vista mediatico dato che il procuratore ha convocato la stampa nella sede della magistratura contabile di Napoli per togliersi qualche sassolino dalla scarpa.
Chiarita la sua estraneità ai fatti, Oricchio era stato indagato nell’ambito dell’inchiesta che lo scorso dicembre determinò l’arresto del giudice Mario Pagano in servizio a Reggio Calabria, accusato di aver favorito amici imprenditori quando era in servizio al Tribunale civile di Salerno.