Resta sostanzialmente stabile, all’8,57% (ieri era dell’8,7), il tasso di incidenza positivi-test in Campania. Sono stati 1.361, di cui 167 sintomatici, i nuovi contagi rilevati ieri, su 15.872 tamponi.
Ben 2.869 i guariti, e 43 le vittime (11 nelle ultime 48 ore e 32 precedenti ma registrate in ritardo). Continua il calo della pressione sugli ospedali: i posti letto di terapia intensiva occupati sono 138 su 656, quelli di degenza Covid 1.852 su una disponibilità di 3.160 tra strutture pubbliche e private.
Non si arresta il tragico bilancio della seconda ondata del Covid-19 nella città di Torre del Greco (Napoli). Stando al bollettino diramato dal sindaco della città vesuviana, Giovanni Palomba, nella sola giornata di ieri sono state contate altre quattro vittime: Sale così a 52 il numero complessivo dei decessi da inizio pandemia, ben 32 solo dal nel periodo che va dal 23 ottobre scorso ad oggi.
E sempre nella cittadina vesuviana c’è preoccupazione per un focolaio da Covid-19 esploso in una casa di riposo, il Ricovero della Provvidenza di via Purgatorio, dove negli ultimi giorni sono morti cinque anziani ospiti.
Il Ricovero della Provvidenza, nel quale non si erano registrati contagi durante la prima ondata dell’emergenza pandemica, avrebbe visto registrare la prima positività legata al Coronavirus lo scorso 24 novembre. Ieri l’Asl Napoli 3 Sud ha sottoposto tutti gli ospiti a tamponi, i cui risultati sono attesi nelle prossime ore. I responsabili della struttura sostengono di avere adottato tutte le misure previste per evitare l’espansione del contagio.
Prosegue su tutto il territorio regionale l’opera di controllo dei carabinieri per far rispettare le misure anti covid. A Saviano i militari hanno sospeso per cinque giorni l’attività di una palestra di Via Crocelle dove hanno sorpreso nel locale tre persone ad allenarsi.