L’emergenza Covid 19 ha colpito molto duro alcune realtà al punto da deformare il volto della nostra società, eliminando dalla scena il comparto della musica, del cinema e spesso anche delle produzioni video. Napoli e la Campania, da sempre laboratorio di meraviglia per il mondo della cinematografia e per la Tv, resistono strenuamente, grazie all’impegno di tanti che con enormi sacrifici stanno cercando di portare avanti progetti e sogni. Il comparto però è in ginocchio. Ne è consapevole il segretario provinciale di Ugl FNC, Nicola Egidio, da sempre lucido nell’affrontare le tematiche del settore: “Quest’emergenza ha messo in discussione la carta fondamentale della nostra Repubblica, ovvero la Costituzione abrogando di fattol’articolo 1: il lavoro è oramai una chimera”.
Egidio, che in questi mesi ha continuato a lavorare nell’area sindacale per stimolare il dibattito sul comparto e per chiedere interventi a sostegno e a favore delle categorie interessate, analizza dunque il momento attuale: “Comparti in crisi, settori in enorme difficoltà: per risollevarsi e guardare al 2021 con più ottimismo si deve puntare su cultura, informazione, editoria e sport”.
Un occhio al 2021, con sano ottimismo ma anche con la consapevolezza che c’è da ricostruire un intero settore.