In un periodo storico in cui la Russia per l’opinione pubblica gioca la parte del cattivo per antonomasia, da quando ha dato vita al conflitto con l’Ucraina, va contro corrente Moni Ovadia.
E cosi al pubblico del Campania Teatro Festival, l’attore e scrittore italiano di origini bulgare ha offerto un punto di vista diverso al pubblico, che ha riempito tutte le poltroncine della Villa Floridiana. Il punto di vista del grande compositore russo, Dimitri Sostakovic, attraverso i suoi “occhiali”, con la regia di Valerio Cappelli.
SUL PALCO DELLA VILLA FLORIDIANA LA POLISTRUMENTISTA GIOVANNA FAMULARI
Protagonista sul palco con Moni Ovadia la polistrumentista Giovanna Famulari. Ruolo centrale dello spettacolo spetta alla musica, sia dal vivo che colonna sonora dei video, che fa da sfondo al racconto. Tra i brani più celebri del grande compositore del 900 il Valzer n. 2 e la Sinfonia Leningrad.