Omicidio colposo per imperizia nel maneggiare le armi: è l’ipotesi di reato formulato, al termine dell’inchiesta della Procura di Napoli, nei confronti del carabiniere che il 5 settembre scorso uccise con un colpo di pistola il 17enne Davide Bifolco che non si era fermato a un posto di blocco al Rione Traiano. Il padre e la madre del ragazzo non credono all’ipotesi investigativa