Anche se non è possibile contenere in una mostra la storia di questa grande famiglia teatrale, l’esposizione “i De Filippo, il mestiere in scena” vuole essere una sorta di lanterna che il visitatore prenderà nelle mani per illuminare il variegato affascinante viaggio nel mondo defilippiano. La mostra monumentale “i De Filippo, il mestiere in scena”, in anteprima mondiale a Napoli, riempirà per cinque mesi, dal 28 ottobre 2018 al 24 marzo 2019, le storiche sale dell’intero Castel dell’Ovo.
Un viaggio magico intrapreso, partendo da Napoli fucina di idee e di esperienze, che diventa ben presto metafora di un universo che travalica il tempo, oltre lo spazio e svela una umanità a volte disperata a volte attonita nella sua quotidiana lotta per la sopravvivenza fisica e morale.
Saranno proprio Eduardo e Luca De Filippo a presentare e raccontare, da Eduardo, Vincenzo e Mario Scarpetta a Titina, Peppino e Luigi De Filippo, questa famiglia che ha attraversato un secolo e che ha aggiunto uno straordinario tassello alla fama che il nostro Teatro ha nel mondo.
Fortemente voluta dalla famiglia De Filippo e promossa dal Comune di Napoli (Assessorato alla Cultura e al Turismo) con al fianco le principali istituzioni di riferimento, l’esposizione è a cura di Carolina Rosi, Tommaso De Filippo e Alessandro Nicosia, Presidente di C.O.R. a cui si deve anche la produzione e si propone come un dialogo continuo tra i De Filippo ed il pubblico, nel rispetto del quale questa grande famiglia ha sempre lavorato e donato ogni giorno il suo mestiere, la sua arte. Perché come scriveva Eduardo: “Puoi fare teatro se tu sei teatro perché il teatro nasce dal teatro…l’albero è uno, e i frutti sono pochi”.
Le parole di Tommaso De Filippo (Intervista nel file allegato)