De Luca a Ravello per omaggiare Wagner

0
660

Ravello riaccende la musica per celebrare il 140esimo anniversario del passaggio di Richard Wagner in questa perla della Costiera Amalfitana. Un evento organizzato dalla Fondazione Ravello in stretta sinergia con la Regione Campania e il Comune di Ravello. L’evento, ideato dal Maestro Alessio Vlad, si è svolto in una Villa Rufolo vuota, senza pubblico così come imposto dall’emergenza Covid-19 che ha così pesantemente segnato e continua a segnare, la nostra quotidianità. Nell’evento, che diventerà un lungometraggio, saranno coinvolte due grandi artiste: Eleonora Abbagnato e Sonya Yoncheva a rappresentare ognuna simbolicamente un aspetto dell’amore tra Parsifal, il “puro folle” e Kundry. Ad Alessandro Preziosi, attore oggi tra i più amati dal grande pubblico, l’onere e l’onore di raccontare quell’amore e la visita di Wagner a Ravello. Centoquarant’anni orsono, il 26 maggio 1880, Richard Wagner, accompagnato dalla moglie Cosima e da un piccolo seguito, dopo aver dunque affrontato a dorso di mulo l’impervia salita, da Amalfi arrivava a Ravello. Più che l’incanto panoramico lo richiamavano i resti delle architetture arabo-normanne e la bellezza dei giardini che sapeva sarebbero potuti essere fonte di ispirazione per la messa in scena dell’opera che stava portando a termine: il Parsifal.