Nove minuti e trenta, questa la durata del discorso del governatore Vincenzo De Luca, chiamato in consiglio regionale a discutere circa la vicenda giudiziaria, inerente a un presunto aggiustamento al tribunale civile di Napoli sul pronunciamento riguardo all’applicazione della legge Severino. Il presidente ha ribadito quanto espresso circa un mese fa in conferenza stampa e cioè che nella vicenda è parte lesa non solo la sua persona ma l’intera regione. (intervista nel file allegati)
Prima dell’intervento, il consigliere Maria Muscarà del Movimento Cinque Stelle, aveva chiesto la rilettura degli atti della seduta del 16 novembre, in cui i pentastellati avevano occupato i banchi della presidenza per protestare contro la legge sul riordino idrico. Una circostanza, non gradita al governatore.
Nelle risposte all’intervento di De Luca il Movimento Cinque Stelle e l’opposizione di Centro Destra hanno annunziato due mozioni di sfiducia separate. Ascoltiamo i capigruppo Valeria Ciarambino ed Armando Cesaro. (intervista nel file allegato) Piena fiducia al governatore, è stata espresso dal capogruppo del partito democratico Mario Casillo. (intervista nel file allegato)