Mentre in piazza Municipio un’icona dell’ampolla del sangue di San Gennaro sembrava voler auspicare la liquefazione del debito ingiusto, una strana aggregazione di partiti si manifestava nella vicina piazza trieste e trento per mostrare come lo scioglimento, non del sangue, ma dell’era de Magistris fosse imminente.
L’unica cosa che si è sciolta è stata l’unità dei manifestanti all’arrivo di Casapound con la leader Emanuela Florino, che ha spinto l’area moderata dei manifestanti ad allontanarsi dalla piazza.
Altre due però le contro manifestazioni: una davanti alla corte dei conti che ha certificato il disastro finanziario del comune di Napoli organizzata da Sud protagonista di Salvatore Ronghi.
L’altra di Fratelli d’italia in largo Berlinguer dove si sono verificati attimi di tensione al passaggio di un corteo di potere al popolo con in testa San Gennaro. Tra i presenti Luigi Rispoli.