Prima l’incontro con i giornalisti a bordo di un gozzo che ha portato i passeggeri su una spiaggetta ai piedi di Castel dell’Ovo. Poi l’evento milanese a Casa Bertallot. E ora i South Designers, ovvero Antonio Fresa, pianista, compositore, arrangiatore, direttore d’orchestra, produttore; e Fabrizio Fiore, dj, programmatore musicale, musicista, produttore, remixer, dedicano alla città di Napoli “Dint ’o Street”, un tour tra le strade e i vicoli della città. Un modo inedito e originale di raccontare “Napoli Files” (etichetta Leonardi), loro disco d’esordio: un pianista e un dj a bordo di un furgone in giro per la città. L’idea nasce dall’incontro fantastico dei due autori del disco con Daniela Serra (Exit Communication).
Toccando due luoghi simbolo di Napoli (Via Toledo e Piazza dei Martiri), iniziando con i colori tenui e azzurri del cielo e finendo nel buio della notte, i South Designers continuano a diffondere il loro lavoro discografico in maniera insolita, dunque. Questa volta, spazio a una performance itinerante che ha raccontato ai passanti il gesto artistico della loro contaminazione tra canzone napoletana classica e i nuovi suoni della musica internazionale. In strada, luogo senza filtri o biglietti d’ingresso. Un murales musicale, composto da un pianoforte a coda, una consolle dj e uno schermo da 50 pollici, ha raccontato, attraverso suoni, immagini, voci antiche e nuove, la straordinaria contaminazione dei linguaggi, dei generi e delle culture musicali.
La performance è stata una vera esplosione di buon umore, curiosità e suggestioni che la canzone napoletana classica ha sempre portato con sé attraverso diverse generazioni.
Arrivato sul mercato discografico il 5 maggio scorso, in esclusiva per lo storico editore di canzoni napoletane Leonardi, “Napoli Files” è un progetto unico nel suo genere, grazie alle voci originali di grandi artisti come Sergio Bruni, Roberto Murolo, Nunzio Gallo, Renato Carosone, per citarne alcuni, e alle incursioni nel Newpolitan Power ad opera di Raiz degli Almamegretta, Pietra Montecorvino (la voce che Arbore scoprì in FFSS), Cristina Donadio (la Scianel di Gomorra), Gianfranco & Massimiliano Gallo, impegnati in un duetto virtuale con il padre Nunzio (entrambi in un momento di grande esposizione, Indivisibili per Gianfranco e I Bastardi di Pizzofalcone per Massimiliano). Uno straordinario patchwork composto da 12 grandi classici e 1 inedito: “Anema e Core”, “’O Sole Mio, Scalinatella”, “Nu’ quarto ’e Luna”, “Malafemmena”, “Luna Rossa”, “Torna a Surriento”, “Indifferentemente”, “Santa Lucia Luntana”, “Canzona Appassiunata”, “Carmela”, “Tammurriata Nera” e l’inedito “Tutte ’e Juorne”.
PH: CARLO ARACE